Martina Sardelli
Hr Manager di Gruppo Animalia
Martina Sardelli, HR Manager di Gruppo Animalia, ci racconta come l’azienda supporti il benessere psicologico dei suoi collaboratori nelle cliniche veterinarie. Tra formazione, eventi di team building e politiche pet-friendly, Animalia promuove un ambiente di lavoro inclusivo e attento alle esigenze dei dipendenti. Gruppo Animalia sostiene come supporter La Settimana della Salute Mentale di Stimulus Italia.
Come definirebbe la cultura del Benessere Psicologico all’interno della sua organizzazione?
Gruppo Animalia è un network di cliniche veterinarie, nato nel 2019 come start-up. In questi 5 anni di vita, l’azienda è cresciuta molto rapidamente acquisendo più di 50 cliniche veterinarie. Nonostante la breve storia di Animalia, la cultura del Benessere Psicologico è un obiettivo per noi importante da raggiungere, per questo sono in fase di implementazione diverse iniziative per supportare il benessere dei nostri collaboratori, e sono ancora tanti i progetti che vogliamo realizzare. Vogliamo investire in questo campo perché siamo fortemente consapevoli della centralità del Benessere Psicologico per la serenità e la soddisfazione complessivi dei lavoratori, in particolare nel nostro settore. Infatti, la professione veterinaria presenta diverse caratteristiche intrinseche che possono sfociare in rischi psicosociali per il benessere di chi la svolge.
Quali sono stati i principali cambiamenti nella gestione del Benessere Psicologico che ha osservato negli ultimi anni?
Gruppo Animalia è una realtà nata 5 anni fa, quindi, non abbiamo avuto modo di assistere a particolari cambiamenti nella gestione del Benessere Psicologico all’interno della nostra azienda nel corso di questi primi anni. Nel mercato del lavoro in generale, abbiamo però assistito ad un cambiamento nel mindset, sia delle aziende, che dei lavoratori, sempre più rivolto all’attenzione al Benessere Psicologico sul luogo di lavoro. Si tratta di un’esigenza particolarmente sentita dalle nuove generazioni e che si rende evidente durante i processi di selezione per individuare nuovi collaboratori da inserire in Animalia: l’attenzione al benessere da parte dell’azienda è diventata un aspetto fondamentale nella valutazione della proposta di assunzione da parte del candidato, a volte alla pari della proposta economica.
La cultura del Benessere Psicologico è un obiettivo per noi importante da raggiungere, per questo sono in fase di implementazione diverse iniziative per supportare il benessere dei nostri collaboratori, e sono ancora tanti i progetti che vogliamo realizzare.
Come viene promosso il Benessere Psicologico nella sua organizzazione?
La nostra organizzazione promuove il Benessere Psicologico attraverso diverse iniziative. Ne presentiamo alcune di seguito:
– Colloqui individuali: organizziamo, con una cadenza annuale, degli incontri individuali all’interno delle nostre cliniche veterinarie. Si tratta di un momento e uno spazio di ascolto in cui il collaboratore, in presenza di un referente delle risorse umane, può fare il punto sulla propria condizione di benessere e soddisfazione lavorativa;
– Eventi di aggregazione: crediamo nell’importanza di momenti extralavorativi in cui i collaboratori possano staccare dalla routine lavorativa quotidiana, dedicare un momento al relax e al divertimento e coltivare le relazioni con i colleghi. Per questo motivo, organizziamo spesso pranzi, cene o aperitivi di Team, ma anche momenti più strutturati di teambuilding;
– Formazione: organizziamo interventi formativi, tenuti da professionisti qualificati come psicoterapeuti, psicologi e coach, che hanno l’obiettivo di favorire il benessere psicologico e il potenziamento delle soft skills necessarie ad affrontare gli eventi sfidanti della vita lavorativa quotidiana;
– L’ufficio centrale di Animalia è pet-friendly, aspetto che incide positivamente sul benessere del proprietario del pet, ma anche dei colleghi durante la giornata lavorativa in compagnia degli amici a quattro zampe;
– Partecipazione al progetto di ricerca promosso da Stimulus “Le dimensioni psicosociali del benessere mentale”.
Come gestite eventuali resistenze interne alla partecipazione e al coinvolgimento in iniziative di Benessere psicologico?
Ad oggi non abbiamo sperimentato particolari resistenze interne alla partecipazione e al coinvolgimento in iniziative di Benessere psicologico e crediamo sia dovuto a due principali motivazioni. Anzitutto, perché prima di lanciare qualsiasi iniziativa, indaghiamo l’effettiva predisposizione dei nostri collaboratori verso di essa (utilizzando un approccio bottom-up, ad esempio tramite delle survey), così che poi ci sia partecipazione e coinvolgimento da parte della maggioranza della popolazione. In seconda battuta, riteniamo che le iniziative lanciate da Animalia nel campo del benessere lanciate finora siano state accolte con apertura, perché hanno risposto ad un’esigenza chiara e molto sentita dai nostri collaboratori, in particolare i medici veterinari.
Quali sono i prossimi passi per la vostra organizzazione nel campo del Benessere Psicologico?
L’obiettivo di Animalia è quello di continuare ad investire in questo campo, portando avanti i progetti già in corso e dando vita a nuove iniziative. In particolare, nel breve termine vorremmo sviluppare i seguenti punti:
– Sportello psicologico: vogliamo dare la possibilità ai nostri collaboratori di usufruire di un servizio gratuito di supporto psicologico;
– Formazione: vogliamo organizzare interventi formativi, sempre tenuti da professionisti qualificati, legati ad alcuni aspetti potenzialmente critici della professione veterinaria, come ad esempio la gestione del lutto, del senso di colpa, del senso di impotenza nella cura dell’animale e delle emozioni negative dei proprietari;
– Vogliamo dedicarci alla ristrutturazione e al restyling delle nostre cliniche veterinarie, perché riteniamo che anche le caratteristiche degli ambienti di lavoro (come l’illuminazione, l’organizzazione degli spazi, la presenza di aree break) giochino un ruolo chiave per il benessere del collaboratore.
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